Assegno divorzile: la moglie è “manager” della famiglia
Con la sentenza n. 279/2022, il Tribunale di Venezia ha riconosciuto in capo all’ex moglie - che, durante il matrimonio, ha sacrificato le sue prospettive di crescita professionale per far fronte alle esigenze organizzative dell’intero nucleo familiare - il diritto a percepire l’assegno divorzile anche se, in sede di separazione, la stessa si era impegnata a cercare un’occupazione, poi non trovata.